Santuario della Madonna dell’Udienza

Il Santuario della Madonna dell’Udienza (già Chiesa della SS. annunziata o del Carmine) è, nelle sue linee architettoniche, un rifacimento settecentesco della chiesa della SS. Annunziata, già esistente nel 1578, quando il carmelitano padre Eligio Fiorentino la ricevette in donazione dai rettori per costruirvi accanto un convento.

I carmelitani vi si trasferirono nel 1594, per opera di frate Antonio De Vermi dalla Chiesa di S. Antonio abate ma nel 1709 lo abbandonarono.

La Chiesa era chiamata “del Carmine” fino al 1987 quando è stata elevata da mons. Salvatore Cassisa, Arcivescovo di Monreale a “Santuario della Madonna dell’Udienza”


La struttura

Ha una conformazione a pianta rettangolare di m 32×9,20 ad una sola navata con volta a botte lunettata e copertura a due falde, i muri sono in pietra calcarea “ad opus incertum” e nella parte alta hanno delle finestre rettangolari con arco a sesto ribassato e con strombatura verso l’esterno, ai fianchi ci sono due vani per l’accesso di cui quello ovest è in stile barocco in conci tufacei e timpano curvilineo.

L’interno e decorato con stucchi neoclassici realizzati nel 1787 dal maestro Corleonese Leoluca Colajanni.

Nell’ampio presbiterio si erge l’altare maggiore in marmo policromo con intarsi lignei raffiguranti la vita di S. Giuseppe. Fu realizzato nel 1865 per volontà dell’arciprete Mariano Altamore. Lo scultore fu Giovanni Arcoleo che operò su disegno di fra Serafino da Palermo.; della doratura si occupò invece Antonio Travia.

Nelle pareti laterali ci sono cappelle con statue di santi quali: San Gaetano, San Eligio, San Sebastiano, San Vito, Sant’ Antonio Abbate, oltre a vari dipinti ad olio .

Nella chiesa è conservata la statua di San Giuseppe con il Bambino Gesù, gruppo ligneo della fine del XVII attribuito ala Bagnasco, al quale è dedicato l’altare maggiore.

Il secondo altare è dedicato alla Madonna dell’udienza, patrona di Giuliana , è rappresentata con una statua alabastrina risalente al 500, probabilmente attribuibile allo scultore giulianese Sebastiano Lo Tinnaro.

Di notevole pregio è la bara in legno della Madonna della Udienza, opera di un artigiano locale del XIX., usata per la processione nella festa della Madonna il 3 settembre di ogni anno.

La bara di legno della Patrona del Paese Maria SS Dell’Udienza

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Ricavato dal sito di Giuliana

Gli arcipreti di Giuliana

  1. Giovanni De Fiore (…1370?)
  2. Antonio De Guglia (…1370-1407)
  3. Guglielmo De Roccaforte (1407-…)
  4. Manfredi De Cheli (… – 1535)
  5. Nicola Abrizano (1535-1567)
  6. Emilio Lampio (1574-1575)
  7. Pietro Mangiamarchi (1575)
  8. Cesare D’Anastasio (1576-1621)
  9. Giuseppe Di Trapani (1621 – 1639)
  10. Giuseppe Cacioppo (1640-1649)
  11. Pompilio Lo Bove (1652-1658)
  12. Giuseppe Ganci (1659-1690)
  13. Giuseppe Pecoraro (1691-1711)
  14. Nicolò Campisi (1712-1721)
  15. Francesco Rumore (1723-1761)
  16. Giuseppe Caronia (1762-1806)
  17. Pietro Cossentino (1806-1816)
  18. Mariano Altamore (1817-1874)
  19. Sebastiano Cantavespri (1875-1884)
  20. Giuseppe Buttafoco (1885-1896)
  21. Vincenzo Cossentino (1898-1918)
  22. Giacomo Campisi (1919-1948)
  23. Pietro Marchisotta (1948-1983)
  24. Mariano Giaccone (1983-2012)
  25. Luca Leone (2012-2016)
  26. Antonino Di Chiara (2016- attuale)